Intestino irritabile e alimentazione

La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è un disordine funzionale eterogeneo determinato da diverse cause non ancora ben determinate.

Tra i fattori ambientali rilevanti per l’insorgenza del disturbo, vi è la dieta. La maggior parte dei pazienti con IBS riferisce che i loro sintomi sono innescati da pasti o alimenti specifici.

➡️CHE RUOLO HA LA DIETA?La dieta fornisce substrati per la fermentazione microbica e, poiché la composizione del microbiota intestinale è disturbata nei soggetti con IBS, il legame tra dieta, composizione del microbiota e prodotti della fermentazione microbica potrebbe avere un ruolo essenziale nell’eziologia dell’IBS.

➡️QUALE DIETA È LA PIÙ INDICATA?In genere per i pazienti affetti da SINDROME COLON IRRITABILE la Dieta FODMAP consente un significativo miglioramento dei sintomi: dolore addominale, flautolenza, diarrea e stipsi anche se si assiste ad una diversità di risultati che è data dalle diversità delle popolazioni batteriche presenti nel l’intestino di individui…

➡️IN COSA CONSISTE?La dieta FODMAP è un protocollo che è stato proposto da Gibson e Sheperd della Monash University di Melbourne e si basa sull’ipotesi che la genesi di molti disturbi possa essere fatta risalire alla distensione del lume intestinale causata da un gruppo di carboidrati.

Il termine FODMAP raccoglie oligosaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi e polioli fermentabili.

Si tratta di carboidrati presenti in una grande quantità di alimenti diversi che, quando consumati in quantità rilevanti e con assiduità da soggetti sensibili, possono causare spiacevoli disturbi intestinali.