La carne rossa fa male al cuore?

Il consumo di carne rossa (manzo, vitello, maiale, agnello e montone) apporta diversi nutrienti importanti alla dieta, ad esempio aminoacidi essenziali, vitamine (compresa la vitamina B12) e minerali (compresi ferro e zinco). 
Inoltre la carne rossa lavorata (prosciutto, salsicce, pancetta, wurstel, salame, ecc.) viene sottoposta a un trattamento (stagionatura, affumicatura, salatura o utilizzo di conservanti e additivi chimici) per migliorarne la conservabilità e / o il gusto. 

➡️Negli ultimi decenni, il consumo di carne rossa è aumentato a livello globale, soprattutto nei paesi in via di sviluppo.

 
➡️Allo stesso tempo, ci sono state crescenti prove che un elevato consumo di carne rossa, in particolare di carne lavorata, può essere associato a un aumento del rischio di diverse importanti malattie croniche. 
Im una recente review “Potential health hazards of eating red meat” pubblicato su Journal of Internal Medicine( 2017 feb; 281 (2) : 106-122) vengono riepilogati i potenziali effetti negativi sulla salute del consumo di carne rossa sulle principali malattie croniche, come diabete, malattia coronarica, insufficienza cardiaca, ictus e cancro in diversi siti e mortalità. 

🔎Sulla base di almeno 6 studi coorte, i dati mostrano per il consumo di carne rossa non trasformata di 100 g al giorno una variabilità del rischio da non significativo a un aumento statisticamente significativo per alcune patologie come ictus e cancro al seno, mortalità cardiovascolare, cancro colon-retto e cancro alla prostata avanzato.

Il messaggio complessivo dello studio è pertanto che:

1️⃣un consumo elevato di carne rossa, e in particolare di carne lavorata, è associato a un aumento del rischio un aumento del rischio di diverse malattie croniche importanti e mortalità pretermine (specie se ci sono patologie già in atto o obesità);

2️⃣la produzione di carne rossa comporta un onere ambientale. 

🗝Per questo motivo alcuni paesi europei hanno già integrato queste due questioni, la salute umana e la “salute del pianeta”, in nuove linee guida dietetiche e hanno raccomandato di limitare il consumo di carne!