Omega 3 e sindrome metabolica: evidenze scientifiche

La sindrome metabolica è caratterizzata da più fattori di rischio insieme: ipertrigliceridemia, glicemia alta, pressione elevata e aumento del girovita 📊.

In questo contesto, gli acidi grassi omega-3 (EPA e DHA), presenti soprattutto nel pesce azzurro 🐟, hanno dimostrato effetti molto interessanti.

Le review più recenti evidenziano che gli omega-3 riducono in modo significativo i trigliceridi ⬇, possono aumentare il colesterolo HDL 💪 e modulare i marker infiammatori 🔥.

I benefici sono più evidenti con dosaggi medio-alti e in programmi di alcune settimane. Per questo motivo, è consigliato consumare pesce 2–3 volte a settimana; l’integrazione può essere utile, ma va sempre valutata con un professionista 👩‍⚕.

📌 Fonti: Li et al., Nutrients (2020); Abdelhamid et al., Cochrane Database of Systematic Reviews (2020).